Diventare mamme e papà è un evento così importante per il cambiamento affettivo, relazionale, sociale che esso comporta.
Sebbene ci si inizi a preparare già dai nove mesi di gravidanza, non si finisce mai di acquisire esperienza, competenza, saper fare nella esperienza di genitorialità. Anche nel più tranquillo e pacifico percorso di vita, diventare genitori modifica radicalmente la vita, sia personale che di coppia. Cambiano infatti gli obiettivi, le necessità, gli interessi, gli orari di vita e questo può avvenire in modo simmetrico per papà e mamme che asimmetrico, con ritardi nell’assunzione delle responsabilità di ruolo.
Quando c’è contemporaneità, la coppia condivide la genitorialità e acquisisce il ruolo insieme; il figlio diventa parte della famiglia e la coppia si apre ad una nuova fase di vita.
Quando i genitori cresco nel nuovo ruolo in tempi differenti, anche la coppia si modifica ma spesso in modo conflittuale, vivendo la nascita del figlio come un elemento di distacco anzichè di unione.
Essere genitori tuttavia non si risolve nella nascita del figlio, ma comporta adattamenti continui in tutto l’arco di vita familiare: la crescita, le difficoltà a scuola, i capricci, la gelosia tra fratelli, l’adolescenza mettono a dura prova la complicità della coppia che deve ricreare equilibri costantemente. Anche le famiglie di origine appesantiscono con le ingerenze educative il clima familiare.
Perchè la famiglia si costituisca e si riconosca come unica e irripetibile, la coppia deve chiarire i VALORI , cioè i comportamenti, le attività, le modalità relazionali che ne fanno stare bene i membri, siano essi regole di comportamento che occasioni di risate e svago. In alcune occasioni le coppie necessitano di interventi di professionisti della comunicazione che li aiutino in questi processi, in modo da restituire serenità a tutti i suoi membri.